Ordine del giorno

Ordine del giorno nelle riunioni condominiali
Un ordine del giorno delle riunioni condominiali trasparente e dettagliato sfugge ad eventuali impugnazioni delle delibere condominiali che dovessero essere adottate: è quindi opportuno segnalare le tematiche sui quali l'assemblea si riunisce per pronunciarsi in maniera da non lasciare incertezze sul loro contenuto.

Sedute condominiali

Ecco il punto sulle sedute condominiali.
Generalmente l'assemblea condominiale riesce a portare a termine i lavori in poche ore.

Delibere del tribunale in materia di assemblee condominiali

Le delibere dei tribunali relative alle assemblee condominiali.
Le assemblee condominiali devono essere convocate in date non festive, tenendo presente soltanto del calendario civile, senza prendere in considerazione altre festività connesse alle altre diverse religioni, come ad esempio la Pasqua ebraica (Tribunale di Roma 12/5/2009, n. 10229).

Seconda convocazione assemblea di condominio

Avviso seconda convocazione assemblea di condominio
L'avviso di convocazione riporta anche il giorno in cui si tiene una seconda convocazione (da stabilirsi in una data diversa e ad almeno ventiquattro ore prima), nell’ipotesi in cui nella prima convocazione non venga raggiunto il numero legale sufficiente a proclamare aperta la seduta assembleare.

Convocazione della riunione di condominio

Avviso di convocazione della riunione di condominio
L'avviso di convocazione deve essere trasmesso al locatore, che successivamente avvertirà il conduttore; per evitare perdite di tempo il condomino (proprietario dell’abitazione) può rilasciare per iscritto apposita autorizzazione all’amministratore del condominio che invierà l'avviso direttamente al conduttore (l’inquilino in affitto) nel caso in cui sia quest’ultimo a dover partecipare all'assemblea.

Funzioni assemblea condominiale

Quali sono le funzioni dell’assemblea condominiale?
 E’ preliminarmente il caso di precisare che l'assemblea condominiale è costituita dai condomini, che possono intervenire direttamente oppure attraverso un loro rappresentante.

Delega all’amministratore di condominio

Nel caso in cui la delega viene assegnata all'amministratore di condominio, quest’ultimo non può usarla per esprimere il proprio voto in merito all’operato di lui stesso e alla propria responsabilità. Il rappresentante, dal canto suo, in assenza di un chiaro divieto può subdelegare i poteri ad un altro soggetto.