Ecco il punto sulle sedute condominiali.
Generalmente l'assemblea condominiale riesce a portare a termine i lavori in poche ore.
Nel caso in cui però si hanno validi motivi di ritenere che la seduta condominiale potrebbe prolungarsi per lungo tempo, al fine di evitare una nuova convocazione condominiale c’è la possibilità di puntualizzare nell'avviso che, nell’ipotesi in cui l'assemblea condominiale non dovesse terminare in giornata, i lavori saranno ripresi nel luogo, alla data e nell'ora riportati nel medesimo avviso.
Per dichiarare aperta la seduta condominiale bisogna in via preliminare verificare se è presente, direttamente oppure per delega, la maggioranza, diversamente denominata numero legale oppure quorum, richiesta dalla normativa in maniera tale che l'assemblea possa considerarsi validamente costituita.
Il quorum cambia in relazione al fatto che si tratti di assemblea ordinaria o assemblea straordinaria, di prima convocazione o di seconda convocazione.
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